Stai progettando un viaggio in Calabria per la prossima estate e vorresti visitare LUOGHI INSOLITI NON solo DI MARE?
OK sei nel posto giusto! Ti suggerisco dove si trova e quando vedere un COLORATISSIMO e indimenticabile CAMPO di LAVANDA.
Indimenticabile anche se hai già visitato la Provenza (come me) e ti spiego pure il perchè!
Indice
LAVANDA IN CALABRIA: DOVE SI TROVA
Ci troviamo in provincia di Cosenza, nella sua parte centrale, in una zona ricchissima di cose da fare e da vedere! Precisamente nel territorio del comune di Morano Calabro, all’interno del Parco Nazionale del Pollino.
LAVANDA IN CALABRIA: COME ARRIVARE
Sia che tu arrivi da sud (Reggio Calabria/Cosenza) sia da nord (Salerno/Maratea), ma anche se vieni dalla costa est o ovest, devi prendere la E45 ed uscire a Campotenese. Da lì troverai facilmente le indicazioni per il Parco della Lavanda e arriverai in pochi minuti.
Puoi facilmente parcheggiare nella grande area apposita a ridosso dell’Azienda Agricola e immergerti nelle bellezze del Parco.
LAVANDA IN CALABRIA: QUANDO ANDARE
Il Parco è aperto tutto l’anno, gli orari d’apertura sono: 8:30-13:00/15:30-20:00, ma il periodo della fioritura di lavanda va dal 20 giugno al 20 agosto circa.
Le date sono indicative perchè molto dipende dalle temperature. Con l’innalzarsi di esse infatti la pianta fiorisce sempre un pò prima e deve necessariamente essere raccolta anche un pò prima.
Il biglietto costa 2 euro, gratis fino a 14 anni.
Dal 15 giugno al 25 agosto, ogni giorno partono 6 visite guidate, una ogni ora circa (9:00, 10:15, 11:25, 16:00, 17:15, 18:25), della durata di 40 minuti e compresa nel prezzo del biglietto.
Vengono date le informazioni basilari sulla lavanda, le tecniche per la trasformazione e l’utilizzo dei fiori (olio essenziale, sapone profumato, ecc)
TI INVITO A SEGUIRMI SU INSTAGRAM COME EOS.DISCOVERY
PER SCOPRIRE IN TEMPO REALE LE NOSTRE AVVENTURE IN GIRO PER IL MONDO
LAVANDA IN CALABRIA: COSA VEDERE
Ti consiglio di venire qui, non solo per farti delle belle foto (e ti assicuro che quelle comunque vengono veramente bene!), ma anche per visitare l’Azienda Agricola Biologica.
Io sono andata esattamente il 20 Luglio 2021 e il campo era un tripudio di viola! Le piante erano alte e rigogliose, il ronzio delle api faceva da padrone mentre passeggiavo lentamente tra i filari, il profumo dei fiori inebriava l’aria.
Le stesse identiche emozioni provate in Provenza qualche anno prima.
La differenza, molto gradita in verità, è il contorno: tanti verdissimi abeti e pini loricati. Questi ultimi sono il simbolo del Parco del Pollino, si possono trovare solo qui o negli Appennini Lucani e sono piante molto robuste, in grado di vivere anche in condizioni estreme.
Dal nome di questi alberi, è nata l’idea di dare alla pianta autoctona del Pollino, il nome di Loricanda, dalla fusione quindi delle due parole LORICATA e LAVANDA.
La cosa che mi è piaciuta di più è il loro giardino botanico monospecie, con 60 varietà di lavanda. Nella visita guidata vengono spiegate dettagliamente le piccole sfumature di colore o di forma del fiore, raggruppato in spighe dalla forma più o meno allungata, di altezza diversa, con un portamento della pianta bombata o eretta.
Insomma un mondo violaceo tutto da scoprire.
E poi puoi infine comprare tutti i piccoli prodotti che derivano dal lavoro di lavorazione della pianta: dai saponi alle candele, dai sali da bagno ai deliziosi sacchetti profuma-biancheria.
Molti definiscono questo posto un angolo di Provenza! A me NON piace tantissimo questa definizione!
La Provenza è bellissima e non lo metterei mai in dubbio, l’ho amata quando l’ho visitata.
Ma qui, una volta conosciuta la storia del posto, si capisce che c’è tanta ricerca nella valorizzazione del territorio con alla base l’uso di una pianta autoctona e non importata dalla Francia.
La Loricanda cresce da sempre nelle pietraie del Pollino. La famiglia Rocco ha studiato e selezionato la piantina, battezzandola Loricanda, proponendo un agricoltura alternativa, lì dove le colture convenzionali non si sono dimostrate redditizie e quindi le campagne sono state progressivamente abbandonate.
Nobile obbiettivo di riqualificazione del territorio con una coltivazione biologica. La Loricanda infatti è una pianta molto resistente e non necessita di trattamenti chimici, per questo l’azienda si fregia anche della certificazione biologica.
Vale la pena venire qui? ASSOLUTAMENTE SI!!!
Vieni di pomeriggio, quando la calura da un pò di tregua e la luce obliqua dei raggi del sole aumenta la brillantezza del viola e del verde che dominano questo luogo.
UN CONSIGLIO PER FOTO INSTAGRAMMABILI???
Vestiti di bianco o di giallo per risaltare perfettamente nelle foto, anche il lillà chiaro non sarebbe comunque una cattiva idea! Gonna lunga e cappello di paglia e voilà, ti assicuro foto eccezionali!
Ti è mai capitato di avere un inconveniente in viaggio? Di perdere il bagaglio o peggio che qualcosa ti abbia fisicamente anche impedito di partire?
Io avevo sempre l’ansia per queste cose, ma da un pò di tempo a questa parte non parto mai senza prima aver attivato la Polizza Assicurazione Viaggio di Heymondo.
Ecco: I miei 10 consigli sul perchè comprare un’assicurazione viaggio e perchè poi scegliere Heymondo!
Aurora
LAVANDA IN CALABRIA: COSA VEDERE NEI DINTORNI
Avrai bisogno di almeno 3 giorni pieni per esplorare i dintorni del Parco, ci sono un sacco di cose da fare infatti:
- visita Civita e vai a caccia delle sue misteriose Casette Kodra
- esplora Morano Calabro, un borgo presepio
- divertiti a tutte le età (non solo per i ventenni!!!) con il rafting sul fiume Lao
- passeggia per le eleganti vie di Altomonte
- tuffati nelle acque della spiaggia dell’Arcomagno, la più esotica della Calabria
- divertiti tra i murales e la street art di Diamante
LAVANDA IN CALABRIA: DOVE MANGIARE
Non ho un posto da consigliarti nelle immediate vicinanze, ma se visiti Civita, dopo aver trovato tutte le casette Kodra, ti consiglio di provare la cucina Arbëreshë del ristorante Kamastra, che propone una cucina fusion ma al contempo tradizionale tra le tipicità calabresi e albanesi. In quanto il borgo è esso stesso una comunità italo albanese.
LAVANDA IN CALABRIA: DOVE DORMIRE
Anche in questo caso ti direi di andare sul sicuro dalla signora Marianna al b&b La Sentinella, a Civita. Ricordo con tanto affetto la sua colazione in terrazza tutta a base di dolci preparati da lei stessa!
Sennò ti consiglio di usare la mappa di Booking e potresti prenotare direttamente nel riquadro quaggiù. Ho usato 1000 volte Booking e mi sono sempre trovata benissimo per chiarezza e comodità di prenotazione:
Booking.comSeguimi se ti va su Instagram come EOS.DISCOVERY dove posto a tempo reale il mio girovagare per il mondo!
Ciao viaggiatori, alla prossima!
Eosdiscovery alias Aurora
DISCLAIMER: All’interno dell’articolo sono presenti banner e link di affiliazione, che riportano a siti commerciali (selezionati con cura). Se acquisti un prodotto potrei ricevere una commissione ma il prezzo finale per te rimarrà lo stesso.
