Se hai a disposizione più di un giorno per visitare l’antica città di Siracusa, ti suggerisco cosa fare in 10 punti per un itinerario insolito e diverso dal classico giro.
Indice
SIRACUSA INSOLITA: CHIESA SAN GIOVANNI ALLE CATACOMBE
Il primo luogo di cui ti voglio parlare, è una chiesa che ha attirato la mia curiosità da una foto vista distrattamente sul web. Perchè le chiese senza il tetto o comunque non integre, almeno per me, evocano mistero e suggestione. Sembrano set cinematografici, o forse perchè vidi per la prima volta una chiesa senza tetto in Scozia, con nebbia, freddo secco e silenzio, ormai rivivo quell’atmosfera legata a questo tipo di costruzione religiosa.
La chiesa di cui sto parlando è quella di San Giovanni alle Catacombe, è antichissima, precisamente del 500, fu ritenuta la prima cattedrale di Siracusa. Ma solo le 12 colonne di tipo dorico rimangono dell’originale costruzione. Oggi la vediamo con varie aggiunte trecentesche, come il rosone, e quattrocentesche, come gli archi e i capitelli.
Insomma San Giovanni alle Catacombe mi attirava un sacco ma ahimè, quando sono andata l’ho trovata chiusa! Anche se è possibile scorgerne alcune parti interne dall’esterno.
In base alle mie fonti è possibile visitare la chiesa da fine maggio fino a settembre circa durante le celebrazioni o le cerimonie, oppure prenotando la visita guidata che comprende anche le Catacombe di San Giovanni nel sito di SecretSiracusa. La visita è guidata, ha costo di 8 euro, è formata da piccoli gruppi e dura circa 40 minuti. C’è anche la possibilità di visitarle in notturna nel weekend.
SIRACUSA INSOLITA: BASILICA SANTUARIO MADONNA DELLE LACRIME
Questo edificio mi riporta a quando ero piccola e mio padre mi raccontava della Madonnina delle Lacrime. Perchè lui, a sua volta bambino, era stato davanti alla Madonnina, non lacrimante in quel momento, negli anni ’50.
Tutto ha inizio con un piccolo busto di gesso della Madonna che dal 1953 lacrimò in 58 eventi diversi. La scienza catalogò le lacrime come simili per composizione chimica a quelle umane e la Chiesa riconobbe ufficialmente la lacrimazione come un miracolo. Se sei curioso, troverai facilmente un vecchio video sul web dell’evento ad opera di un cineamatore, Nicola Guarino.
Da piccola, in gita con la scuola, andai al Santuario e ne rimasi affascinata, più che altro dalle dimensioni. L’edificio raggiunge i 103 metri ed è visibile da quasi tutti i punti della città. All’interno ricorda vagamente, e sottolineo vagamente, la Sagrada Familia per gli effetti ottici che si possono scorgere alzando lo sguardo. Il soffitto a punta è decorato infatti da delle aperture che ricordano i raggi di luce della Colomba Cristiana. Attenzione: questa è una mia personale opinione, che vale meno di una cippa in quanto non sono un’esperta d’arte!!!
Segnalo inoltre i sedili della fermata autobus attigui alla Basilica, perchè anche questi mi ricordano i sedili in ceramica bianca e colorata del Park Guell di Gaudì.
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SIRACUSA INSOLITA: IL QUARTIERE DELLA GIUDECCA
La Giudecca è un quartiere in Ortigia, da visitare minuziosamente. Stranamente meno affollato della zona del lungomare, del Duomo e della Fontana Aretusa, è la parte che più conserva quell’atmosfera esotica e arabeggiante. Da non perdere via della Giudecca e via della Maestranza.
Non è facile scorgere però i segni dell’antica comunità ebraica, che qui poteva vantare un ospedale, una sinagoga e addirittura un bagno rituale. La sinagoga forse sarebbe sorta dove ora vi è la chiesa di San Giovanni Battista, detta San Giovannello, la quale è comunque molto suggestiva per la mancanza (anche qui) del tetto, da visitare da Aprile in poi, soprattutto in occasione di cerimonie e celebrazioni.
Presso l’Hotel Alla Giudecca si trova un bagno rituale ancora esistente, il cui nome originale è miqwe, situato 20 metri sottoterra. E’ possibile visitare il luogo anche senza soggiornare in hotel, pagando un biglietto di 5 euro, consiglio di informarsi alla reception.
SIRACUSA INSOLITA: IL TEATRO DEI PUPI NELLA GIUDECCA
Una cosa ancora più insolita del quartiere della Giudecca in se, è il Piccolo Teatro dei Pupi in via della Giudecca 22. Qui, se non lo hai mai fatto, puoi assistere a ciò che fino a qualche decennio fa in Sicilia, era il sommo divertimento per grandi e soprattutto piccoli. Spesso questi teatrini erano itineranti e raggiungevano anche i paesi più sperduti dell’entroterra siciliano. L’arrivo dei pupari, spesso durante le feste di paese, era l’evento più atteso dell’anno per molti bambini, me lo raccontavano sempre i miei nonni.
Oltre il teatro, a breve distanza c’è sia il Museo Aretuseo dei Pupi in Piazza San Giuseppe, che illustra la storia dei teatri di marionette siciliani, sia il Laboratorio di Marionette, in via della Giudecca 19.
SIRACUSA INSOLITA: LA MADONNINA VERSO IL CIELO
Nei pressi di Piazza Duomo, a sinistra dell’entrata della chiesa Santa Lucia alla Badia, c’è una curiosa piccola statua, posizionata in maniera assolutamente non convenzionale. Si tratta della “Madonnina verso il cielo”, installata nel 2002 da Alfredo Romano parallelamente alla strada e perpendicolarmente al muro, con il volto rivolto verso il cielo. Inizialmente fonte di sgomento e critiche per la strana posizione, man mano è divenuta sempre più amata dai siracusani.
SIRACUSA INSOLITA: PISTA CICLABILE ROSSANA MAIORCA
Questo luogo ve lo segnalo per due motivi.
Il primo riguarda la possibilità di vedere un panorama sul mare e sulla città da un punto di vista diverso. Recati all’inizio della pista, precisamente a Piazza Capuccini, e affacciati dalla balaustra per vedere un mare azzurrissimo a mezzogiorno e una Siracusa adagiata pigramente sulla costa che si snoda in lontananza. Naturalmente anche al tramonto questo luogo ha un suo perchè. Ancora un altro tip che posso darti è il bar Drago, molto frequentato dai locals per dolci, colazioni, pranzi e aperitivi sul grande terrazzo vista mare.
Altro motivo per segnalare la pista è proprio per percorrerla con la bici in tutta la sua interezza. Infatti il percorso segue la linea della costa verso nord, lungo tutto il promontorio per arrivare infine alla Tonnara di Santa Panagia, un altro luogo che mi è stato vivamente consigliato ma che non ho ancora visitato.
SIRACUSA INSOLITA: PENISOLA DELLA MADDALENA
Ci spostiamo adesso a sud della città, a pochi km, nella Penisola della Maddalena. Questa zona è conosciuta anche come Plemmirio o Pillirina. Plemmirio si riferisce all’Area Marina Protetta mentre Pillirina ad una grotta da cui nasce una misteriosa leggenda.
LA LEGGENDA DELLA PILLIRINA
Un amore impossibile porta una giovane donna ad aspettare ogni notte di luna piena nella Grotta della Pillirina (La Pellegrina) l’amato marinaio fin quando questo non si presenta più. Prostata dal dolore si getta in mare. Si narra che nelle notti di luna piena i raggi di luna entrino nella grotta e appaia una donna che attende l’amato. Un luogo insomma romanticamente triste ma con un mare siciliano assolutamente da non perdere. ⠀
Qui ti consiglio di arrivare dalla Traversa Sant’Agostino, parcheggiare e poi con una passeggiata che parte da Punta della Mola, dove è possibile ammirare le latomie, affacciandosi dalle scogliere, proseguire poi verso sud, arrivando al punto panoramico della grotta della Pillirina.
Potresti visitare Ortigia e la Pillirina tramite un Tour in Barca (clicca per accedere al sito e prenotare).
Ti e’ mai capitato che dopo aver programmato tutta una vacanza e poi una febbriciattola magari di tuo figlio, abbia mandato tutto all’aria? Oppure che la compagnia aerea ti abbia perso il bagaglio?
Rotture di scatole difficilmente dimenticabili, ma l’Assicurazione Viaggio riesce in parte a mitigarne il brutto ricordo. Io non parto più senza.
Ti lascio in caso tu possa essere interessato il CODICE del 10% di SCONTO (20% in alcuni periodi) della mia fidata assicurazione viaggio HEYMONDO per i miei lettori.
SIRACUSA INSOLITA: VEDERE UNA TRAGEDIA GRECA
Partecipa alle rappresentazioni classiche delle tragedie e commedie di autori antichi nello stesso identico posto in cui gli antichi siracusani hanno assistito alle stesse opere!⠀
È una figata pazzesca se ci pensi!
Io ne ho viste tantissime, dai 12 ai 18 anni andavo con i miei o con la scuola, poi da adulta con Alessandro fino all’anno scorso in cui ho assistito alle Baccanti di Euripide.
Sul sito della Fondazione Inda puoi vedere il programma per la prossima primavera e prenotare per tempo, i posti vanno a ruba!
SIRACUSA INSOLITA: TOUR DI SIRACUSA IN SEGWAY E IN VELOBIKE
2 modi originali per visitare Siracusa:
- Tour di Siracusa in segway: permesso dai 16 anni in sù, con il segway si effettua un tour della durata di 3 ore classico ma con alcuni posti meno scontati citati in questo articolo, come San Giovanni e il Santuario della Madonna delle Lacrime
- Tour di Siracusa in velobike: per tutta la famiglia, un tour più breve (30 minuti o 1 ora) e sicuramente più ecologico, con una guida che ti porta alla scoperta dei luoghi più importanti e famosi in Ortigia
SIRACUSA INSOLITA: 3 POSTI INSOLITI DOVE MANGIARE A SIRACUSA
Mangiare tipico siciliano, di mare o di terra, a Siracusa è facile, tantissime le proposte per tutte le tasche in ogni angolo della città. Vai al mio articolo sull’itinerario classico di Siracusa per qualche consiglio su posti provati da me personalmente.
Ma se desideri qualcosa di diverso allora potresti provare:
- Soul Kitchen Tapas in Town: non si tratta di un locale di cucina strettamente spagnola, bensì piatti di piccola porzione da ogni angolo del mondo, dallo Sri Lanka alla Cina, dall’Ucraina alle varie tradizioni regionali italiane. Le proposte cambiano periodicamente. Sperimentazione e fusione sono le parole chiave per gustare quetsa buona cucina internazionale.
- Caseificio Borderi: un must per un pranzo veloce ma di super qualità. Qui straconsigliato il panino e il tagliere con formaggi di loro produzione e altri prodotti eno-gastronomici d’eccellenza e, of course, sicilianissimi! Si trova nel cuore del mercato di Ortigia, circondato da tanto buon folklore sicilan style.
- Ristorante Porta Marina: se vuoi gustare la cucina siracusana coniugata all’eleganza, vieni qui. Un “dammuso“, cioè un’antico magazzino, del 1400 con i muri in pietra, tra le viuzze del quartiere medioevale. Un locale storico della città ma con una cucina non scontata, in quanto lo chef Salvo Di Mauro e il figlio Giancarlo mescolano il passato e il presente per offrire sapori nuovi e permeati da una forte mediterraneità.
Termina qui la mia carrellata su di una Siracusa insolita, ma ti avverto! Le chicche interessanti non finiscono qua, la città racchiude in sè troppe dominazioni, così antiche, e un contesto geografico così raro e fortunato, che sarebbe limitato pensare che Siracusa sia tutta qui!
Se te lo sei perso, ho già scritto un articolo sull’itinerario classico di Siracusa:
Sono tornata tante volte, e tante volte ritornerò a Siracusa, perchè io stessa ho ancora tanto da imparare da questa meravigliosa città!
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Ciao viaggiatori, alla prossima!
Eosdiscovery alias Aurora
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